lunedì 8 marzo 2010

Quando Silvio non si presenta in tribunale

Cosa farebbero i tutori della legge se io non mi presentassi davanti a un tribunale, chiamato in qualità di imputato? Semplicemente verrebbero gli sbirri a prelevarmi con la forza, mi metterebbero in manette e mi accompagnerebbero in tribunale (almeno risparmierei i soldi della benzina o il biglietto del tram). Questo, sempre che io non sia già in una cella in attesa del processo. E quanti ce ne sono in Italia, in cella, magari innocenti, in attesa di processo. Quelli sì che non vedono l'ora di farsi processare per dimostrare la loro innocenza.
Silvio no. Per lui la legge non deve essere uguale alla nostra. Per Silvio si fanno eccezioni, si stendono tappeti (meglio non rossi), si ignorano le sue accuse, si sopportano le sue calunnie.
Silvio è imputato, ma non si presenta ai processi, manda a dire che deve andare di qua e di là, che ha impegni... E nessuno gli dice nulla. Nel frattempo si fa fare leggi ad personam per evitare processi e manette. Gli sbirri, anziché prelevarlo con la forza e condurlo davanti ai giudici, gli fanno la scorta, lo difendono e fanno i picchetti davanti alle sue residenze. Il capo dello Stato gli firma decreti palesemente anticostituzionali. L'opposizione è il suo lato B (B come Berlusconi, praticamente la stessa cosa).
Ma verrà il giorno che la gente si stuferà. Intanto mi piacerebbe vedere nelle mani dei cittadini in protesta, manette tintinnanti che accompagnano il coro: FATTI PROCESSARE, BUFFONE!

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