mercoledì 3 marzo 2010

Chile, speculazione e morte programmata

Il terremoto in Chile è un orrore di morte programmata. Quello che è successo è sostanzialmente l'effetto delle politiche imperialiste ed economiche che hanno permesso la costruzione di edifici fragili, perché qualcuno doveva speculare su quelle case, doveva spendere il meno possibile per ricavarne il massimo possibile. Queste sono le logiche politiche in cui tutto l'occidente è immerso. Quello che è avvenuto in Chile, può accadere ovunque ed è già successo altrove e, purtroppo, non sarà l'ultimo triste effetto su questo pianeta in mano a una banda di criminali. C'è una morte programmata per tutti. La Rivoluzione è un dovere.

Nessun commento: